Questo gioco esiste da
tantissimo tempo e veniva fatto come tradizione, nel periodo di
carnevale.
Le famiglie si riunivano
in campagna per rompere un recipiente di creta (la
pentolaccia ), che veniva riempito di noci, di fichi secchi,
mandarini, fave e ceci arrostisti, frutta secca e col passare del
tempo caramelle e cioccolatini.
Così riempita la
pentolaccia, veniva posta ad un paio di metri da terra e gli adulti
bendati e armati di bastone, dovevano cercare di romperla per il
divertimento dei più piccoli.
Attualmente il gioco viene
praticato in occasione di feste di compleanno, feste di paese, di
piazza,feste della scuola e al posto della pentolaccia si possono
usare dei semplici sacchetti di carta oppure delle scatole di
cartone, decorate e riempite di stelle filanti, pezzetti di carta
velina e poi tanti dolcetti: caramelle,
piccoli pacchi di biscotti, lecca –
lecca , confetti, sacchetti
di pop-corn,ecc. Si possono aggiungere anche piccoli regali :
matite colorate, figurine,
gommine profumate ,
mollettine per capelli, ecc.
Il coordinatore del gioco
decide quanti tentativi può fare ogni bambino per romperla. Questi,
con un bastone di legno e con gli occhi bendati tenterà di colpire
la pentolaccia per far uscire il suo contenuto.
Gli altri bambini
incoraggeranno con urla di incitamento.
Quando la pentolacia si
rompe tutti si gettano a terra per raccogliere il maggior numero di
regali.
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