venerdì 21 marzo 2014

LA PENTOLACCIA


Questo gioco esiste da tantissimo tempo e veniva fatto come tradizione, nel periodo di carnevale.
Le famiglie si riunivano in campagna per rompere un recipiente di creta (la pentolaccia ), che veniva riempito di noci, di fichi secchi, mandarini, fave e ceci arrostisti, frutta secca e col passare del tempo caramelle e cioccolatini.
Così riempita la pentolaccia, veniva posta ad un paio di metri da terra e gli adulti bendati e armati di bastone, dovevano cercare di romperla per il divertimento dei più piccoli.
Attualmente il gioco viene praticato in occasione di feste di compleanno, feste di paese, di piazza,feste della scuola e al posto della pentolaccia si possono usare dei semplici sacchetti di carta oppure delle scatole di cartone, decorate e riempite di stelle filanti, pezzetti di carta velina e poi tanti dolcetti: caramelle, piccoli pacchi di biscotti, lecca – lecca , confetti, sacchetti di pop-corn,ecc. Si possono aggiungere anche piccoli regali : matite colorate, figurine, gommine profumate , mollettine per capelli, ecc.
Il coordinatore del gioco decide quanti tentativi può fare ogni bambino per romperla. Questi, con un bastone di legno e con gli occhi bendati tenterà di colpire la pentolaccia per far uscire il suo contenuto.
Gli altri bambini incoraggeranno con urla di incitamento.
Quando la pentolacia si rompe tutti si gettano a terra per raccogliere il maggior numero di regali.



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