mercoledì 3 giugno 2015

UNA SETTIMANA SPECIALE, UN'ESPERIENZA UNICA.....IL SOLE DELL'ITALIA

                          LA PAROLA AI RAGAZZI

 Il lunedì della scorsa settimana io e i miei amici ospitanti siamo andati ad accogliere gli amici spagnoli all'hotel Santa Caterina....

 Non me lo sarei mai immaginato così, Victor:capelli mori, altissimo e abbronzato, come tutti gli spagnoli dopotutto....

Abbiamo vissuto un esperienza speciale, è stata una settimana indimenticabile: ci sono stati giorni di divertimento, altri di concentrazione...i primi giorni ci sono serviti a conoscerci meglio poi i successivi a divertirci e scherzare....

Ci siamo accorti di avere abitudini diverse ma abbiamo imparato a condividere oggetti e sentimenti.
A me è dispiaciuto molto quando sono partiti perchè avevamo appena finito di fare amicizia.... 





Questo è il Comenius...amicizia, conoscenza e crescita sono tre le parole che possono sintetizzare un'esperienza che vale la pena provare.

Amicizia perchè sono veri e duraturi negli anni i rapporti che si creano tra i partner, conoscenza perchè conoscere vuol dire apprezzare e condividere aspetti di culture anche molto diverse tra loro, crescita intellettuale ed emotiva che si realizza attraverso la condivisione di molti momenti unici ed indimenticabili.

La settimana "Comenius" in Italia è stata baciata dal sole, i colori e i profumi della nostra terra hanno dato quel tocco in più, hanno reso unici  i momenti che abbiamo vissuto insieme intrecciando il lavoro a scuola, la buona cucina e la scoperta del nostro territorio.

Il nostro progetto si avvia alla conclusione, siamo tutti un po' più stanchi ma soddisfatti dal nostro lavoro e da ciò che in questi due anni siamo riusciti a costruire ed a comunicare ai ragazzi, alle famiglie, alla comunità.

Un sentito grazie a tutti quelli che ci hanno aiutato. 




 





venerdì 29 maggio 2015

Lunedì sei maggio sono andato per la prima volta in Spagna con l'aereo per un progetto che si chiama Comenius....


  Nella settimana dal 4 al 10 maggio alcune insegnanti della scuola primaria di Belaso, si sono recate in Spagna per l’incontro conclusivo del progetto Comenius.
Per la prima volta hanno partecipato all’esperienza anche quattro alunni di classe V° che hanno soggiornato presso le famiglie dei coetanei spagnoli.
L’ incontro finale è avvenuto presso il Colegio International SEK-ALBORAN  di Almerimar, scuola la cui internazionalità si percepiva sia nei momenti di collegialità fra i docenti che nel rapporto con gli alunni.
L’esperienza umana è stata intensa ed esaltante; l’ospitalità e il calore con i quali siamo state accolte, sono stati squisiti.
Il gruppo di lavoro formato da alte professionalità ci ha fatto sentire sempre parte integrante e ci ha coinvolto gioiosamente in tutte le attività.
L’ambiente esterno ci ha colpito per il paesaggio brullo, che l’attività umana ha saputo sfruttare per benefici economici, ben evidenti dalla vastità delle serre per un’ agricoltura intensiva a discapito del luogo.
Per contro le visite proposte dai colleghi spagnoli ci hanno fatto scoprire luoghi meravigliosi sia dal punto di vista naturalistico che artistico. Basta infatti spostarsi verso l’interno che l’aspetto dell’ambiente cambia con vegetazione ad alto fusto, arricchito da coltivazioni intensive di cirimoia ed agrumi; per non parlare della bellezza e maestosità della Sierra Nevada ancora imbiancata dalla neve.
Sorprendente la visita all’Alhambra dove la presenza dell’acqua che scorre ovunque crea una fresca atmosfera in quei giardini colorati e meravigliosi che ospitano piante impensabili per clima e latitudine.



 

                       LE IMPRESSIONI DEI NOSTRI RAGAZZI



 Grazie al progetto comenius scuole di tutti i Paesi si possono confrontare ed effettuare scambi interculturali.
Questi scambi non avvengono solo tra gli insegnanti della varie nazioni ma anche tra i bambini per un motivo preciso: i bambini passano la metà del loro tempo a giocare e il gioco, essendo una cosa universale, è un metodo di linguaggio che ci permette di s esprimerci in modi assai semplici e sanno tutti che la semplicità piace ai bambini.




La mia esperienza in Spagna è stata a dir poco fantastica: una settimana piena di diverimento e allegria .
E la lingua? per me non è stato un problema , già sapevo un po' di spagnolo.....
La scuola era grandissima, dietro si vedevano le montagne e davanti il mare, le aule accoglienti e strane perchè viste da fuori erano come casette.
Quando stavo a casa giocavo con Marzia, la bambina che mi ha ospitato, ma il più delle volte uscivamo con gli altri compagni.....siamo andati alla mini Holliwood....è stata un'esperienza unica.....mi manca la Spagna....mi manca Marzia....mi manca tutto!!!!!
Alessia



......avendo trascorso una bellissima settimana  al momento di partire ci siamo un po' emozionati a dover lasciare i nostri amici e le rispettive famiglie, ma sapevamo che avremmo riabbracciato presto i nostri cari. Credo che il progetto Comenius sia stata un' esperienza che ha arricchito tutti i partecipenti e spero che possa essere ripetuta in futuro.
Martina


Lunedì sei maggio sono andato per la prima volta in Spagna con l'aereo per un progetto che si chiama Comenius.... la scuola era gigantesca, i ragazzi facevano tre intervalli e c'era anche la sesta.....
Tommaso





lunedì 20 aprile 2015

POLONIA: GELIDO CLIMA, CALOROSA ACCOGLIENZA!


L'ultima settimana di gennaio 2015 ha visto tre insegnanti del nostro istituto impegnate nell'incontro incontro polacco del progetto.
La sola idea di raggiungere e permanere un'intera settimana a contatto col gelido clima della Polonia, Paese da noi conosciuto solo attraverso lo studio o qualche documentario, da una parte ci incuriosiva, dall'altra, in tutta sincerità, qualche domanda ce la ponevamo.
Siamo atterrate  nel bel mezzo di un'abbondante nevicata, condizione questa , che ci avrebbe accompagnate per quasi tutta la nostra permanenza ma, sono bastate poche ore per renderi conto che questa esperienza non sarebbe stata come le altre: un che di magico nell'aria .
Di lì a poco, atmosfere incredibili, neve in abbondanza ovunque ed ecco il tocco magico della bacchetta....di colpo siamo state portate indietro nel tempo, di non molto sinceramente, di circa un mesetto: eravamo a Natale. Scintillanti luci natalizie, addobbi, presepi, canzoncine natalizie più o meno conosciute, odori e profumi , da quello di caramello al vin brulè, mercatini natalizi e tanti, tantissimi alberi di Natale. 


La scuola stessa aveva alberi in ogni dove, in ogni aula uno con addobbi personalizzati, i canti e le danze di benvenuto erano carols o rappresentazioni cantate della Natività...che dire?Eravamo stupite, incredule e fu subito chiaro che avevamo la fortuna di provare, quella che ogni viaggiatore vorrebbe scoprire nei suoi viaggi, quella "novità", quel "qualcosa di sconosciuto" a noi, ma non agli indigeni, che raramente si ha la fortuna si sperimentare , andando alla scoperta di culture diverse.
Non è mancata la neve e non è mancato il lavoro. Ed anche qui, abbiamo assistito ad un turbinio di lingue che risuonavano nelle aule all'unisono. Abbiamo posto le basi ed organizzato la struttura del libro selezionando, catalogando, discutendo e traducendo con interpreti superbi ,tutto ciò che andrà a vedere la luce nella produzione di fine progetto.
L'ospitalità dei colleghi polacchi e di tutti coloro che lavoravano in quel plesso, alunni compresi è stata calorosa, oltre ogni aspettativa.
Negli occhi abbiamo ancora impressa Cracovia di sera e Katowice di giorno, entrambe sotto un turbinio di fiocconi di neve. Il percorrere strade bianche di pianura, di collina e Auschwitz, come tanti scrittori , poeti e cantanti hanno scritto.."Auschwitz sotto la neve".

 Abbiamo provato, sentito scorrere dentro di noi quel gelido silenzio ovattato per il quale non servono parole perchè nessuna potrebbe spiegare. Quando la suggestione ti toglie il fiato.
La neve fuori dalle miniere di sale di Bochnia, miniere risalenti al Medievo, 200 metri sotto terra, l'unica terra non ricoperta di bianco che abbiamo visto. Tanta invece quella calpestata durante la camminata nel bosco, una camminata che ci ha portati ad un falò dove abbiamo mangiato, bevuto e cavalcato ed altro non era che l'anticipo ad una cena strepitosa.
Nel ricordare il "caloroso" abbraccio, con cui siamo stati accolti e coccolati tutto il tempo,della gente polacca non ci pare di esagerare se pensiamo di aver vissuto un che di "magico" in un paesaggio da "fiaba natalizia" provando "emozioni importanti" che sempre ci farano ricordare questa terra magnifica. Arrivederci a tutti, al sole italiano. Grazie




venerdì 23 gennaio 2015

COMENIUS TURCHIA-PASQUA 2011



                    VIAGGIO IN TURCHIA



 
Grazie al progetto Comenius quattro studenti del nostro Istituto Comprensivo, supportati da altrettanti insegnanti hanno partecipato ad attività didattiche presso una scuola turca.

Questa è stata una prima esperienza per l’ISA 12 e si è rivelata fin dall’inizio un’esperienza importante



 Questa la cronaca del viaggio studio:

18 aprile 2014: partenza dall’aereoporto di Genova con volo Turkish Airlines ed arrivo all’aereoporto di Istambul in serata. Conoscenza ragazzi rumeni e loro insegnanti Trasferimento in hotel.
 19 aprile2014: eccoci pronti , all’uscita dell’albergo per scoprire le bellezze di Istambul: Santa Sofia, la Moschea Blu, il tour sul Bosforo, il Gran Bazar .

20 aprile2014: 

partenza in pulman per Karabuk; ci aspettano otto lunghe ore di viaggio, interrotte solo dal pranzo , ma …prima l’incontro con le famiglie turche che ospitano i ragazzi rumeni, poi l’albergo ci riservano molte sorprese!!!!

 21 aprile2014: L’accoglienza che ci riservano alunni e genitori turchi è emozionante e la scuola è….accogliente, moderna,ben attrezzata ,sorprendente!


22 aprile2014:  
Scopriamo Saframbolu, cittadina dichiarata giustamente patrimonio dell’Unesco e …i locum, montagne di locum di gusti diversi ma tutti deliziosi!!!


Nel pomeriggio incontriamo anche il primo cittadino, che ci riserva un’accoglienza calorosa , che denota però una grande attenzione agli aspetti formali.



23 aprile2014: 
Penultimo giorno di permanenza in Turchia! Al mattino grande festa di saluto a scuola e al pomeriggio alla scoperta di Amasra (vedi foto iniziale), dove camminiamo a piedi, effettuiamo un giro in battello, fraternizziamo e mangiamo dell’ottimo pesce !!!


 
23 aprile2014:  
In nottata partenza da Karabuk alla volta di Istambul ( un viaggio in silenzio, in cui tutti pensano, dormono : è mezzanotte ed arriviamo in aereoporto alle sette del mattino) Un’ultima colazione turca e poi….ritorno in Italia, dopo gli scambi di indirizzi con i ragazzi rumeni e gli abbracci un po’ malinconici. Genova ci accoglie con il suo vento ed il sole alle quattordici , mentre ancora mastichiamo gli ultimi locum offertici in volo ….. ed abbiamo già nostalgia di T U R C H I AAAAA !!!!!!!


lunedì 22 dicembre 2014

PRESEPE








                                   ANCHE IL PRESEPE E L'ALBERO QUES'ANNO
                                           SONO FATTI DI CARTA

Natale sta arrivando

Il Natale sta arrivando a grandi passi....ci mettiamo all'opera per realizzare i nostri bigliettini di auguri.
Quest'anno abbiamo pensato di produrre noi stessi il cartoncino riciclando la carta che abbiamo raccolto a scuola....la carta è importante non dobbiamo sprecarla e questo ormai lo abbiamo imparato!



Dopo aver realizzato il cartoncino passiamo al disegno dei bigliettini  
           di auguri per i nostri amici europei




                                                            I nostri bigliettini sono pronti!




AUGURI AMICI COMENIUS!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!



domenica 30 novembre 2014

ROMANIA IS GOOD!



We stayed there from 25th to 30th of October. We were in three.  We appreciated the warm welcoming and during all our stay we felt at home. What hit me and my teachers was the experience through our senses.
We saw the green countryside  together with the signs  of renovation and building of infrastructures.
We enjoyed the smiles of students and teachers, but more important the passion  in their eyes together with an authentic joy in doing everything.
We tasted good food and enjoyed the company of our hosts, but also of our companions in the Comenius project.
We heard sounds and music of a culture which enjoys passions and life : it was a thoroughly involving experience to listen to and watch the Romanian students singing and dancing.
We appreciated the high level of competence  joining in the organized activities in the classes and the meeting where we evaluated and planned our future activities.
We think that our level of motivation has increased and that  all our targets will be met.
Thank you Bogdan and Joana 



GIULIA, LA NOSTRA INTERPRETE



GRAZIE JOANA, GRAZIE BOGDAN